1969 - Anno del lancio…
L’associazione ha finalmente preso lo slancio e la gestione ad alto livello ha attirato le simpatie incrociate di grandi marche di bevande alcoliche che riconoscono il ruolo importante del maître d’hotel nel panorama della vendita.
Tra queste grandi marche troviamo: Carlo Bianchi, Birra Lugano e Nazionale, Campari, Cinzano, Fernet Branca, Ernest Favre, Robert Gilliard, Argenterie Gusberti, Cynar, Bucherei, Collé figlio di Maurice, Jean Haecky, Max Kaufmann, Giovanni Lucchini,Ernesto Martinengo, Martini & Rossi, Raimondo Moranti, Ernesto Münger, Oehninger, ma soprattutto la società Eptingen, rappresentata da Giuseppe Bonini (deceduto nel corso dell’anno).
1971 - Associazione dei maître d’hotel di Ginevra
Mentre l’Uimh proseguiva la sua opera e concentrava le sue attività principalmente nella Svizzera italiana, nasceva a Ginevra l’associazione locale. Quest’ultima è nata sotto la presidenza di Achille Peduzzi, oggi direttore dei ristoranti Canonica dell’aeroporto di Cointrin. Questo professionista, giovane e dinamico era già membro dell’Uimh dal 1965. C’era anche il ticinese Freddy Steib (Hôtel du Rhône) che verrà eletto vice-presidente. Altri professionisti, riconosciuti tali, completavano questo gruppo: Berta, Tassera, Favre, Bozzoli, Merzi, Paffoni, Pigny, Caudet, Filippi, Tesainer. Forte di una cinquantina di membri, questa associazione lavora con lo stesso spirito dell’UIMH.
1972 - “Union des maître d’hotel” di Losanna
Sotto la spinta di Félix Gremaud, anche i maître d’hotel di Losanna si muovono. La Union des maître d’hotel di Losanna, fu fondata da Raymond Beney, Hotel Beau-Rivage e da Serge Bachmann (deceduto nel 1990), Hotel Palace, i quali saranno rispettivamente presidente e vice-presidente per tre anni. Al loro fianco appaiono altri professionisti di valore: Sanambrogio, Damizia, Petaud, Lucine e Georges Bacchetta, Chaverri, Finini, Mondet, Rojas, Pisano, Vuistiner.
I giovani sotto i riflettori
Dopo 14 anni di intenso lavoro, il comitato UIMH dimissiona e lascia il posto ai giovani. Desideroso di prendersi il meritato riposo, Jean Marty, non accetta di essere rieletto; sarà nominato presidente onorario per acclamazione dall’assemblea generale.
Due giovani sono i candidati per la presidenza: René Staub e Renato Toscani. Essendo ambedue molto stimati, l’assemblea eleggerà con un solo voto di scarto Renato Toscani, un maître d’hotel che ha saputo mostrarsi all’altezza del compito che gli era stato affidato. Il comitato fu così rieletto: Dario Brizzio vice-presidente e,qualche anno dopo, Vito Vanini prenderà il suo posto. I vecchi membri, saranno rimpiazzati ulteriormente da: René Staub, Mario Campanile, Remo Ortalli, Enrico Bassani, Amleto Dellea, Osvaldo Feltrami (che a sua volta prenderà il posto di Vito Vanini alla vice-presidenza), Mauro Innocenti, Pierluigi Zaninetta e Aurelio Ferrari.
G & T - Organo ufficiale
La UIMH conta ormai 90 membri attivi e 40 simpatizzanti. L’attività della associazione si sviluppa con l’apporto di nuove idee.
La UIMH fa parlare di sé lanciando nuove iniziative a carattere gastronomico e professionale, organizza frequenti gite di studio in Svizzera e all’estero e organizza delle belle manifestazioni. In quanto presidente renato Toscani, è chiamato a far parte di diverse giurie e comitati sindacali e professionali.
È nel 1972, che l’autore di questo articolo entra nell’associazione in qualità di redattore del giornale che, l’anno successivo, sarà accolto sulle colnne di “Gastronomie & Tourisme”, il quale diventerà l’organo ufficiale dell’associazione, permettendo così di far conoscere l’attività dei maître d’hotel ad un gran numero di lettori. La rivista è diffusa in tutta la Svizzera e viene redatta nelle tre lingue nazionali.
1974 - Primi contatti intersezionali
Tenuto conto del fatto che le sezioni di Ginevra e Losanna mostrarono l’interesse di congiungersi con la UIMH, iniziarono delle prese di contato tra i diversi responsabili.
Furono organizzati degli incontri con lo scopo di scambiarsi le reciproche conoscenze e di confrontare i diversi punti di vista. Lo stesso anno la UIMH organizza un viaggio di studio professionale in Valles e dopo una visita alla casa Provins, un incontro di gruppo viene organizzato da Rudolf Bindella, nel bel mezzo dei vigneti del Lavaux, al Domaine de la Crausaz, con i rappresentanti delle sezioni di Losanna e Ginevra. In questa occasione si rafforzarono i legami amichevoli.
1975 - Colpo duro alla cassa
Alla fine del 1975, la cassa dell’associazione viene messa a dura prova. L’associazione perde tutti i suoi averi con il fallimento della Banca Weisscredit di Lugano, si parla all’incirca di 20 mila franchi Le quote annuali dei membri, nel nuovo anno permettono, fortunatamente , di far fronte alle spese più urgenti. L’assicurazione in caso di decesso, stipulata da più di 10 anni con la compagnia PAX, viene soppressa. Sarà grazie a qualche membro, che si potrà, più tardi, recuperare una parte dei soldi persi.Ma nonostante questo, un socio simpatizzante, tale Girolamo Benedos, inventa il “Ferragosto del maître”, che si svolge nella sua cantina a Melide. La festa del S. Nicolao, creata per i bambini dei soci, vede anche la luce nello stesso anno.